Testimonianze
Da Fabbrica a Lourdes: il racconto di una pellegrina
Un grande amico Unitalsiano ci ha lasciato
La testimonianza di un nuovo Barelliere a Lourdes
Abbiamo ricevuto e volentieri pubblichiamo questa bellissima testimonianza che un nostro Barelliere, per la prima volta a Lourdes nel Pellegrinaggio di Settembre, ha voluto trasmettere alla nostra Sezione:
Il Mulinaccio, martedi 23 settembre 2014
Leggi tutto: La testimonianza di un nuovo Barelliere a LourdesIl video del Pellegrinaggio a Lourdes di Luglio
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il video relativo a Pellegrinaggio a Lourdes tenutosi nel mese di Luglio 2014. Basta cliccare sull link qui sotto riportato.
L'estate dei giovani a Lourdes
Si allegano due articoli pubblicati sul settimanale "Toscana Oggi" relativi al Pellegrinaggio a Lourdes di Luglio organizzato dalla Sezione Unitalsi Toscana.
La Città dei Progetti a Lourdes
Come ogni anno, durante il pellegrinaggio nazionale, l’Unitalsi apre le porte della Città dei Progetti. Un luogo ed una occasione per conoscere da vicino le attività svolte dall’associazione sul territorio, per dare concretezza al proprio impegno verso le esigenze di chi è nel bisogno. I progetti realizzati sono molti. Quelli da realizzare, ancora di più. Con l’aiuto di tutti. Anche il tuo.
http://www.unitalsi.info/ita/web/video.asp?nav=434
La storia dell'Unitalsi Toscana nel libro di Andrea Moricci
Centodieci anni di storia dell’Unitalsi Toscana attraverso fotografie, documenti, “ricordi del cuore” come ha spiegato Andrea Moricci, autore del libro “Per camminare insieme”, stampato in collaborazione con Settepuntozero srl e il contributo della Provincia di Firenze, e presentato il 7 marzo 2014 a Palazzo Medici Riccardi nella prestigiosa sala Luca Giordano.
Ringraziamenti da Ragusa per la nostra Sezione
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera fatta pervenire dalla Sottosezione di Siracusa per l'accoglienza che un nostro amico socio e la propria famiglia hanno ricevuto da parte dei volontari della nostra Sezione in occasione della grave malattia di un proprio congiunto costretto al ricovero presso l'Ospedale Meyer di Firenze:
"" La presente per ringraziare, di cuore e con immensa gratitudine , a nome mio personale e della Sottosezione di Ragusa, per la sensibilità , il garbo e la massima disponibilità nell’attivarsi ed efficacemente , considerato i tempi strettissimi della richiesta, ad accompagnare e riportare in aeroporto il nostro amico in difficoltà, Migliorisi Alfio e la famiglia , che nella giornata di Domenica 11/05/2014 doveva essere ricoverato presso l’ospedale di Siena per accertamenti.
La famiglia Migliorisi è entusiasta e felice per la magnifica accoglienza ricevuta, non fa che parlarne con chiunque ; e’ un ottimo viatico per la nostra Associazione ! dobbiamo sentirci tutti orgogliosi di appartenere a questa grande famiglia che è l’Unitalsi.
Il mio grazie particolare va ad Antonella , Antonio e ai barellieri Gino ed Alessandro , che direttamente , col loro servizio, in maniera così eccellente hanno interpretato, quello che a mio avviso, è lo spirito Unitalsiano che deve unirci a prescindere dalla nostra locazione geografica.
Nel ringraziare ulteriormente, l’occasione mi è gradita per porgere a voi tutti un caloroso ed affettuoso saluto.
Ragusa li, 12-05-2014 Il Presidente (Giovanni Giampiccolo) ""
Da Fabbrica a Lourdes l'11 Febbraio 2014
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la testimonianza che un partecipante al Pellegrinaggio organizzato dalla Sottosezione di Volterra - Gruppo di Fabbrica (Pisa) - per l'11 febbraio ci ha inviato:
""Come ogni anno l’11 febbraio, la giornata mondiale del malato, il gruppo UNITALSI della parrocchia di Fabbrica, appartenente alla Sottosezione di Volterra, ha organizzato il consueto pellegrinaggio a Lourdes, a cui hanno preso parte 53 persone provenienti dalle parrocchie della Valdera e da altre delle diocesi vicine alla nostra.
Le giornate trascorse a Lourdes sono state come sempre molto intense, piene di celebrazioni, durante le quali Don Michele parroco di Lajatico, Orciatico e San Giovanni, ci ha accompagnato nel vivere la riconciliazione con il Signore, concelebrando e restando sempre a nostra disposizione per qualsiasi bisogno. A lui il nostro sincero ringraziamento.
Date le tante ore che dovevamo trascorrere in pullman abbiamo chiesto ai pellegrini di raccontare la loro esperienza.
La prima cosa che sentiamo a Lourdes, oltre l’emozione di sentire vicino la Madonna e di essere in comunione con LEI, è il fatto di sentirci Chiesa. Una partecipante dice infatti: “Durante le celebrazioni con tutta quella moltitudine di persone venute da tutte le parti del mondo, la presenza di Dio si sentiva in maniera tangibile e a me ha dato l’impressione di essere tra fratelli, fratelli in Cristo”.
Altre persone dicono che si torna da Lourdes con il cuore ricco di luce e di pace e questo arricchimento personale e comunitario aiuta ad affrontare le difficoltà, a crescere nel cammino di fede e ad essere testimoni in tutte quelle situazioni in cui ci si trova a vivere.
Certamente molti hanno portato alla Santa Grotta di Massabielle la preghiera per familiari e amici che stanno vivendo momenti di prova a causa della malattia.
Qualcuno suggerisce di vivere l’esperienza di Lourdes con il pellegrinaggio in treno organizzato dall’UNITALSI per essere più a contatto e più al servizio degli ammalati, per poi ritornare, se c’è l’occasione, l’11 febbraio – giorno della prima apparizione della Madonna a S. Bernardette.
Una preghiera particolare l’abbiamo dedicata al nostro amato Vescovo Vasco Giuseppe Bertelli che a Lourdes era di casa, e che ci ha sempre stimolato ad affrontare questi viaggi sfidando il caldo di luglio e la pioggia e il freddo in febbraio.
Tutta questa fatica viene dimenticata nell’incontro gioioso con i fratelli e con la Madre di Dio e nostra Madre.
Invitiamo tutti a vivere questa esperienza di preghiera e di Chiesa e…… al prossimo anno.""
Un Partecipante
Rassegna stampa sulla scomparsa di Mons. Bertelli